mercoledì 24 novembre 2010 - Idea & DesignSIA GUEST: ”ECO - VILLAGGIO: THE HOUSE OF THE TREES”
Ha riscosso grande successo e interesse il progetto promosso e presentato da id&a, in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design (MI), al 60° Salone Internazionale dell’Accoglienza, svoltosi a Rimini dal 20 al 23 novembre 2010.
THE HOUSE OF THE TREES
Ricerca e promozione di nuove forme di aggregazione basate sulla valorizzazione del territorio e concepite per soluzioni innovative di accoglienza, per un turismo ”responsabile e sostenibile”.
6 progetti di tesi sviluppati da altrettanti gruppi di giovani designers, sul concept di un format: creare un modulo abitativo di 40 mq, da posizionare fra gli uliveti, con l’intento di dar vita ad una sorta di albergo diffuso tutto ”salentino”.
Durante il convegno dedicato alla presentazione dei progetti, Andrea Montinari (presidente dell’associazione id&a), Jacopo Bargellini (docente IED) e Connie di Nardo (assistente di progetto - IED) hanno riflettuto, insieme ai presenti, sulla proposta di una forma ”alternativa” di accoglienza, che intende sostituire all’idea tradizionale e anonima di villaggio turistico, quella di un luogo unico, tipico, dove il territorio è protagonista.
Si è parlato di ”spazi” che rievocano le proprie tipicità, un patrimonio specifico e irripetibile, in cui tradizione e innovazione si fondono in forme plasmate con materiali locali, impiegati per realizzare strutture eco compatibili, a impatto zero.
Si è sottolineato il concetto di ”turismo” che non prescinde da un obiettivo irrinunciabile: la salvaguardia dell’ambiente.
I villaggi sono stati studiati, infatti, per offrire un’esperienza a diretto contatto con gli ”elementi” distintivi del luogo in cui sorgono (sole, acqua, vento, ulivi), e con le suggestioni del patrimonio storico - culturale di riferimento (menhir, frantoi ipogei, enogastronomia), ponendo grande attenzione al contenuto tecnologico delle strutture, caratterizzate dall’auto sostentamento energetico (pannelli solari, impianti eolici, accumulatori d’acqua e sistemi di raccolta/filtraggio dei reflui).
Forti dell’id&a che oggi più che mai sia necessario pensare e dare concretezza ad interventi ”sostenibili”, che diano voce a sinergie solide, distintive di tutte le tipicità territoriali, diamo atto alla creatività e professionalità di giovani designers che hanno saputo interpretare e restituire il ”genius loci” di una terra che ha sempre molto da raccontare: il Salento.
